Ciao bambino compie il suo gesto più radicale: rifiuta qualsiasi consolazione narrativa. Non c’è redenzione attraverso il sacrificio. Non c’è nobiltà nel pagare un debito che non dovrebbe esistere. Mostra come, in certi contesti, anche la scelta giusta possa essere impossibile, e come l’amore per la propria famiglia possa trasformarsi in una condanna a vita.