Il film non parla di guerra, ma della paura della guerra — e questo lo rende, almeno in teoria, più interessante di un classico thriller politico. Il nemico non ha volto né nome; il missile che minaccia la nazione è anonimo, impossibile da identificare. Non c’è un “altro” contro cui reagire: c’è solo un sistema di potere che si guarda allo specchio e non riconosce più la propria immagine.
Abbiamo avuto modo di assistere in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia alla presentazione della serie Il Mostro, ora finalmente disponibile su Netflix, e l’occasione ci ha permesso di osservarla con uno sguardo più attento rispetto al semplice lancio streaming.
Anderson spiazza tutti. One Battle After Another non parla di rivoluzioni sociali o guerre dimenticate: parla di paternità e maternità, di figli che scappano e di genitori che inseguono. È un film sulla cura, sulla perdita e sull’impossibilità di proteggere davvero chi si ama.
Quando ci sediamo davanti a uno schermo, il vampiro non è solo un mostro da film horror, ma un archetipo che muove corde profonde dentro di noi. Paure, desideri, conflitti inconsci: il vampiro li incarna tutti, in forme talvolta sottili, talvolta brutali.