Otto soldati italiani, inviati su un’isola greca, vengono strappati dal conflitto per trovarsi in una specie di Eden isolato, dove il tempo si dilata e la quotidianità porta con sé risate, amori semplici, ma anche la consapevolezza del mondo da cui provengono. L’innocenza che si vive lì non è ingenuità: è un momento raro, un’apertura verso la vita prima che la guerra la scolpisca con durezza.