Protagonista assoluto: Brad Pitt, nei panni di Sonny Hayes, ex campione ritirato che torna in pista con un team emergente per affiancare un giovane talento. Un archetipo classico: il veterano dal passato burrascoso, chiamato a fare da mentore e a dimostrare che ha ancora benzina – e orgoglio – nel serbatoio. E qui arriva il punto interessante: F1 non fa nulla per nascondere la sua anima arrogante. Anzi, la cavalca.