Protagonista assoluto: Brad Pitt, nei panni di Sonny Hayes, ex campione ritirato che torna in pista con un team emergente per affiancare un giovane talento. Un archetipo classico: il veterano dal passato burrascoso, chiamato a fare da mentore e a dimostrare che ha ancora benzina – e orgoglio – nel serbatoio. E qui arriva il punto interessante: F1 non fa nulla per nascondere la sua anima arrogante. Anzi, la cavalca.
Pedro Pascal, attore cileno naturalizzato statunitense, è oggi uno dei volti più riconoscibili del cinema e della televisione contemporanea. Reso celebre da ruoli iconici in serie come Game of Thrones, Narcos, The Mandalorian e The Last of Us, è diventato un punto di riferimento non solo per il suo talento, ma anche per il modo in cui rappresenta l’uomo moderno sullo schermo e fuori.
È un cinema che pulsa sotto la pelle, Familia di Francesco Costabile, che torna dopo Una femmina con un’opera tesa, claustrofobica, profondamente umana. Proiettato nell’intenso contesto del Visioni Periferiche Festival, il film conferma il talento del regista nel dare forma visiva (e sonora) alla ferita intima e collettiva delle famiglie disfunzionali, senza mai indulgere nel compiacimento né offrire scorciatoie narrative.